Sviluppi con WordPress da diversi anni e nella creazione dei temi hai sempre scelto _s
come starter theme? Forse non è la scelta migliore…
Iniziare il proprio lavoro di sviluppo temi con uno starter theme è sicuramente una mossa intelligente, soprattutto se ci troviamo a muovere i primi passi all’interno di una piattaforma che non padroneggiamo completamente.
In fin dei conti avere a disposizione uno starter theme ci permette di conoscere da vicino come viene creato un tema WordPress.
Si investono molte nottate a studiare tutto il codice, le funzioni e le logiche che giudano lo starter theme per poi…
Rimuoverne metà perché il nostro progetto è molto semplice!
Personalmente mi sono trovato molte (forse troppe) volte in questa condizione.

Negli anni ho avuto anche la cattiva idea di usare diversi starter theme e nonostante trovassi ogni volta i benefici appena descritti, la fine era sempre la stessa.
Dovevo rimuovere il codice che non utilizzavo!
Questo perché, un po’ come i temi multipurpose su ThemeForest, uno starter theme deve aiutare lo sviluppatore a creare velocemente un nuovo tema.
Il problema è che non sapendo cosa deve realizzare lo sviluppatore, lo starter theme si trova nella scomoda posizione di includere il più possibile lasciando da parte le cose più opinionabili: come per esempio i CSS!
Peccato che i CSS sono, almeno per il mio punto di vista, uno degli aiuti più importanti che uno sviluppatore potrebbe avere!
Portriamo però a termine questo mio piccolo rant perché non mi sto affatto lamentando, tutto quello che hai letto fino ad ora mi è servito per “preparare il terreno” per descriverti come sono arrivato alla conclusione che leggerai più avanti.
Attenzione, link di affiliazione presenti.
Mi sembra giusto avvisarti che i link che puntano verso StudioPress o il framework Genesis sono link di affiliazione. A te non cambia nulla mentre io farò qualche euro se decidi di acquistare.
Se la cosa non ti piace puoi sempre fare copia/incolla del seguente link: https://www.studiopress.com/
.
Perché hai bisogno di un framework
Con la sezione precedente penso di averti fatto capito che, per quanto apprezzi gli starter theme, oggi non li uso più.
Preferisco non usarli perché ho trovato una soluzione che soddisfa le mie esigenze, una soluzione che mi offre una code base solida e che al tempo stesso non si mette tra i piedi facendomi risparmiare tempo.
Ho trovato un framework!
Se ancora non sai cosa sia un framework dedicato allo sviluppo di temi WordPress ecco la mia definizione non ufficiale:
Un framework non è altro che un insieme di “aiuti” che mirano a rendere più semplice la vita dello sviluppatore.
Andrea Barghigiani
Ovviamente la mia scelta, Genesis, non è l’unico framework creato per questo scopo ma è quello che ho deciso di utilizzare per molti motivi, quelli dedicati allo sviluppo sono solo una parte.

Esistono framework che includono di tutto.
Framework che non si concentrano soltanto sullo sviluppo di un tema ma che inseriscono funzionalità avanzate sia nel backend che nel frontend, a mio avviso queste funzionalità dovrebbero far parte di un plugin…
Avere a che fare con framework così “potenti” mi ha sempre fatto preoccupare un po’.
Eppure il framwork dovrebbe essere una cosa semplice che si posiziona tra il nostro WordPress e l’aspetto frontend di un tema.
Un framework deve fornire le sue funzionalità basandosi sull’infrastruttura sulla quale si appoggia, non dovrebbe rivoluzionarla.

Io ho scelto Genesis perché rispecchia questo fondamentale aspetto.
Negli anni abbiamo visto moltissimi framework nascere (e morire) perché non rispettavano questo concetto fondamentale.
Come succede nei linguaggi di programmazione dove esistono decine di framework, queste soluzioni aggiungono nuove funzionalità al linguaggio ma utilizzano sempre le strutture che gli sono state fornite alla partenza.
Se un framework modifica le logiche base di un linguaggio perde la capacità di essere chiamato in questo modo.
Sarebbe soltanto un nuovo linguaggio.
Perché ti consiglio di scegliere Genesis come framework?
Arriviamo al vero punto cruciale di questo articolo: perché ti sto consigliando Genesis?
Te lo sto consigliando perché se lo acquisterai passando da uno dei miei link potrò guadagnare qualcosa con l’affiliazione?
Assolutamente no!
Utilizzo il mio link di affiliazione perché sto parlando di un progetto commerciale e non trovo niente di male se guadagno qualche euro dal tuo acquisto.
Ti consiglio Genesis perché credo veramente che sia il miglior framework in circolazione.
Però non voglio che tu creda alla mia parola soltanto perché l’hai letta su questo sito.
Quello che desidero è che tu sia in grado di prendere una scelta con la tua testa e per fare questo condividerò con te le motivazioni che mi hanno spinto ad acquistare il piano Pro Plus.
Di seguito troverai alcune delle mie risposte ai temi più caldi che ho sentito pronunciare quando mi sono confrontato con altri sviluppatori ma prima di affrontarli voglio condividere con te quelli che considero essere i punti a favore nella mia scelta.
Se poi vuoi condividere la tua opinione con il sottoscritto e con i lettori di questo blog la sezione dei commenti è al tuo servizio.
Genesis è qua per restare!
Se poco più di un anno fa mi avessi chiesto quali fossero i miei sentimenti nei confronti di StudioPress e del suo framework Genesis ti avrei detto:
Adoro il framework ma non so dove vuol andare l’azienda.
Per lavoro utilizzo Genesis da più di 3 anni e lo conosco per sentito dire da più di 6.
Ho visto le sue diverse trasformazioni e durante il 2017 e il 2018 avevo notato che i rilasci del framework si erano rallentati e che l’azienda stava cercando modi alternativi per monetizzare.
StudioPress è una delle prime (se non la prima) theme shop apparse nel web, forse se oggi ci sono tante aziende che vendono temi WordPress il merito è anche di Brian Gardner (il fondatore).
Essere i primi a volte significa fare delle scelte sbagliate.
Una delle scelte sbagliate che sono state fatte è non impostare un abbonamento.
Hai capito bene.
Se vai su StudioPresss e acquisti uno dei suoi child theme (basta anche il solo framework) oltre ad ottenere la versione odierna del tema avrai accesso a vita anche ai futuri aggiornamenti.
Io sono stato testimone di questa realizzazione perché negli anni ho visto nascere soluzioni dove Copyblogger Media (l’azienda alle spalle di StudioPress e altri servizi) cercava di trasformare queste vendite in un guadagno ricorrente.
Il primo tentativo fu fatto creando la piattaforma Rainmaker e poi promuovendo l’opzione StudioPress Sites, una soluzione che integrava Genesis al potente hosting gestito dalla stessa azienda.
Per un certo periodo StudioPress stava valutanto anche la possibilità di inserire un rinnovo annuale!
Per fortuna niente di tutto questo è successo. Anzi per StudioPress le cose sono andate ancora meglio!
StudioPress è stata acquisita da WP Engine ?
Se non la conosci, WP Engine è un’azienda che offre ottimi piani di hosting dedicati a WordPress e per amplicare la propria offerta e ritagliarsi una fetta di mercato ha scelto di acquisire StudioPress con tutti i suoi dipendenti.
Parlando di hosting io preferisco SiteGround ma questa è una storia per un altro articolo.
Spero di averti fatto capire che StudioPress e di conseguenza Genesis ormai sono qua per restare e rappresentano un importante punto di riferimento nell’ecosistema WordPress vantando più di 200.000 clienti con più di 500.000 siti attivi.
Genesis è in continuo sviluppo
Continuando a parlare delle motivazioni che mi continuano a convincermi nei confronti dell’utilizzo di Genesis bisogna dire che, soprattutto dopo l’acquisizione, questo framework è tornato in attivo sviluppo.

Genesis sta per raggiungere la versione 2.10 e c’è da dire che negli ultimi rilasci sono state rilasciate funzionalità davvero interessanti, soprattutto per noi sviluppatori!
Una delle funzionalità più interessanti è stata l’integrazione di un sistema di onboarding.
Sicuramente implementare un sistema di onboarding è molto più utile agli sviluppatori di temi Genesis che vengono venduti attraverso un marketplace ma è comunque una figata pazzesca!

All’installazione di un child theme Genesis che supporta questa funzionalità il nostro utente si troverà di fronte questo benvenuto che gli consentirà di installare i plugin necessari e importare il contenuti di esempio.
Tempo fa parlammo proprio di una caratteristica simile con la TGM Activation Library ma è incredibilmente più bello vedere queste funzionalità all’interno del framework che stiamo utilizzando.
Gli aggiornamenti su Genesis non terminano certo qua, tornerò a parlare più avanti di quelli più interessanti perché il prossimo punto che voglio condividere con te lo ritengo ancora più importante.
Ottimizzazioni SEO a portata di mano
So benissimo che al giorno d’oggi non esiste tema che non dichiara “SEO optimized” o qualcosa del genere.
Il problema principale è che non riusciamo a capire quanto il tema è stato ottimizzato per la SEO e soprattutto quali sono gli strumenti che ci vengono forniti per adattare questa ottimizzaizione alle nostre necessità.
Il problema di molti temi che si vendono come SEO optimized è che usano questi termini soltanto come una feature.
Un aspetto che il loro tema ha esclusivamente.
È semplicemente un byproduct dell’essere uno sviluppatore di temi.
Quello che Genesis fa di diverso è che offre degli strumenti per personalizzare le ottimizzazioni SEO in base alle nostre necessità.

Se non conosci questo aspetto, il framework Genesis offre dei filter hook per personalizzare lo Schema.org presente nelle nostre pagine, te ne parlo nel dettaglio in questo articolo.
Oltre a questo gli strumenti integrati dedicati alla SEO vengono disattivati automaticamente se si installa un plugin più specifico come Yoast SEO. Questo ci permette di eseguire soltanto il codice necessario.
Un framework basato sulla piattaforma
All’inizio di questo articolo ti ho confessato le mie frustrazioni quando vedo un framework che cerca di reinventare la ruota.
Framework che cercando di prendere l’approccio iniziale nello sviluppo WordPress e lo stravolgono perché pensano di aver trovato la soluzione perfetta.
Ogni volta che vedo un framework del genere mi chiedo: perché non avviano un proprio CMS?
Voglio dire, se la struttura sulla quale ti basi non ti piace, perché utilizzarla?
Forse perché oggi WordPress copre più di un terzo del web?
Quello che apprezzo nel lavoro svolto dagli sviluppatori Genesis è che basano il proprio framework sulla struttura sulla quale si basano.
Genesis infatti rispetta al 100% la WordPress way e fa un grande uso degli hook che questo CMS mette a disposizione.

Quello che apprezzo nel lavoro svolto dagli sviluppatori Genesis è che basano il proprio framework sulla struttura sulla quale si basano. Genesis infatti rispetta al 100% la WordPress way e fa un grande uso degli hook che questo CMS mette a disposizione.
Ti ho già parlato di quanto sia bello sviluppare con Genesis e come sia possibile fare affidamento alle sue strutture per creare i propri child theme.
Sto anche valutando la creazione di un corso dedicato quindi se sei interessato non ti dimenticare di commentare questo articolo!
Una community affiatata pronta ad aiutarti
Quello che ancora non ti ho detto è che la community intorno a Genesis è veramente fantastica!
Acquistando anche solo il framework avrai accesso al forum privato dove troverai tutte le risposte che desideri.
In molti casi non avrai neanche bisogno di pubblicare la tua domanda perché ti basterà una semplice ricerca per trovare decine di utenti che hanno già incontrato e risolto il tuo stesso problema.
Con oltre 50.000 discussioni pubblicate troverai sicuramente quello che stai cercando.
Ma il materiale dedicato a Genesis non finisce qua!
Dall’acquisizione di WP Engine il team di sviluppatori ha aperto una GitHub Page dove condivide esclusivamente materiale dedicato agli sviluppatori, il sito StudioPress presenta una generosissima sezione dedicata alla documentazione e per finire esistono decine di gruppi Facebook dedicati al framework, con il più importante che conta più di 10.000 utenti!
Se scegli Genesis non sarai mai solo ?
Un child theme per ogni esigenza
L’ultimo vantaggio che voglio discutere con te nella scelta di Genesis è proprio la grande scelta di child theme che offre
Come dicevo prima nella mia critica contro gli starter theme, se utilizziamo queste soluzioni abbiamo nel 99% dei casi un tema privo di qualsiasi stile. Tutto il codice che troviamo al loro interno è codice PHP.
La componente CSS si limita, al massimo, nell’implementare un sistema di griglie. Oggi anche inutile grazie alle CSS Grid.
Per fortuna che con Genesis tutto è diverso!
Con Genesis ho a disposizione dei bellissimi temi che posso utilizzare per avviare velocemente il mio progetto.
La diferenza tra framework e starter theme si nota proprio da questa componente.
Uno starter theme è una soluzione che ci permette di avviare velocemente lo sviluppo di un tema ma che ci lascia completamente da soli quando dobbiamo applicare uno stile grafico al progetto.
StudioPress ha all’attivo decine di child theme che possono essere utilizzati con Genesis e molti di questi si presentano anche con caratteristiche esclusive (rigorosamente aggiunte via plugin) per specifiche tipologie di attività.
Come dicevo anche prima, la cosa più bella di tutte è che con l’acquisto del pacchetto Pro Plus si accede a tutti i temi offerti da StudioPress senza alcun costo aggiuntivo.
Particolarmente suggerito se vuoi avviare la tua attività da freelancer o utilizzare Genesis nella tua web agency.
Critiche da parte degli sviluppatori
Onestamente ho trovato alcune difficoltà nel trovare dei consigli sul NON utilizzare Genesis come framework per lo sviluppo di temi WordPress.
Non perché voglio dipingere Genesis come la miglior cosa accaduta al web dopo WordPress, semplicemente perché tra i miei contatti ho trovato soltanto due punti a sfavore, uno dei quali è un’incomprensione.
Ho anche provato a cercare sul web why not use Genesis framework ma i risultati di questa ricerca hanno soltanto confermato ulteriormente le mie idee.
Non sono stato in grado di trovare dei punti a sfavore oltre ai seguenti.
Genesis non è un framework open source
Per gli amanti del software open source questo potrebbe sembrare un punto a sfavore ma la realtà dei fatti è ben diversa.
Genesis è un framework open source sotto licenza GPL!
Quello che magari in molti non capiscono è che la distribuzione di questo framework è diversa.
La scelta di StudioPress è molto commerciale, infatti è difficile trovarlo liberamente scaricabile, ma con l’acquisto non si ottiene soltanto l’accesso al codice sorgente ma anche a tutto il supporto e l’affiatata community!
Considerando poi che il costo è molto vantaggioso e che è un investimento unico che dura tutta la vita, credo che ti sia molto semplice capire che il ritorno di investimento è molto vantaggioso.
È difficile operare all’interno di wp_content
L’unica altra critica che ho ricevuto da parte di uno sviluppatore nei confronti di Genesis è da parte di Daniele Scasciafratte durante lo sviluppo di un plugin dedicato alla creazione di un Glossario.
Se vogliamo vederlo come un problema, Genesis usa degli hook diversi rispetto al classico WordPress per mostrare il contenuto.
Probabilmente tu NON AVRAI questo problema!
C’è da dire che si incontra questo aspetto soltanto se dobbiamo fare grosse operazioni sul contenuto. Il plugin di riferimento analizza tutte le parole presenti nel testo di un articolo, per questo motivo sono state incontrate tali difficoltà.
Dall’avvento di Gutenberg la musica sta cambiando e vedendo la rapidità dei lavori in casa StudioPress prevedo che tra non molto avremo un miglioramento anche in questo contesto.
Conclusioni
Arriviamo al punto finale di questo articolo, il punto all’interno del quale tu prenderai la tua scelta.
Userai Genesis nel tuo lavoro?
Quello che spero di aver fatto scrivendo questo articolo è di averti fornito tutte le informazioni di cui hai bisogno per prendere una scelta.
Anche se ovviamente il mio punto di vista è di parte, come ti ho già detto uso Genesis per qualsiasi lavoro WordPress incontro, credo di aver elencato tutti i vantaggi e svantaggi con un punto di vista abbastanza critico.
Il mio intento non è quello di guadagnare con i link di affiliazione che ho inserito in questo articolo, il mio intento (un po’ come per ogni articolo che viene pubblicato su questo sito) è quello di esserti di aiuto.
È quello di condividere con te esperienze che ho già fatto e le scelte che ho preso.
Se poi tu non usi Genesis per qualche motivo che non ho elencato, ti chiedo di aggiungere la tua esperienza nei commenti. Così facendo aiuterai il sottoscritto e i lettori di questo blog a comprendere meglio le potenzialità e i limiti di questo framework.
Infine, se l’articolo ti è piaciuto, perché non lo condividi con amici e colleghi? Non soltanto aiuterai questo blog ad aiutare più persone ma anche i tuoi colleghi scopriranno che tu ti mantieni aggiornato ?
Ciao,
sono un semplice amatore del web e da qulache tempo mi sono dilettato nella creazione di un piccolo sito su wordpress.Ho usato un hosting low cost e un tema gratuito che pian pian l’ho adattato alle mie esigenze.Ora ho deciso di fare il passo 🙂 cambiare hositng (siteground) e thema e stò valutando studiopress e genesis. Il mio dubbio è che non essendo programmatore o comunque “serrato” in materia incappare in qualcosa fuori dalle mie competenze…
Ciao Matteo,
personalmente appoggio entrambe le scelte perché sono le stesse che abbiamo fatto anche noi e non siamo mai tornati indietro.
SiteGround è un’ottima scelta, questo stesso sito è ospitato sui suoi server e ci troviamo veramente bene. Con Genesis invece abbiamo già molta più esperienza e devo ammettere che è uno di quei pochi temi premium che sono facili da usare sia per l’utente medio che per lo sviluppatore, il sito di StudioPress è pieno di tutorial che ti aiutano a creare il tema proprio come la demo proposta e tutti i plugin che vengono proposti sono gratuiti!
Stavamo anche pensando di iniziare una serie video che permettesse di conoscere nel dettaglio le configurazioni dei singoli temi ma non so se potrebbe essere una cosa utile visto che le documentazioni sono così buone…
Comunque sia, se sei stato in grado di personalizzarti un tema free con Genesis dormi sonni tranquilli, è una bomba di tema e ti divertirai un sacco! Se vuoi avere maggiori informazioni potresti anche controllare il nostro corso dedicato a questo argomento 😀
Buona visione e grazie per il tuo commento Matteo 🙂
Ciao,
sono un web designer, collaboro con diverse web agency, il mio lavoro consiste nel creare il design di siti web e sviluppare il codice front-end (html,css,javascript). Non ho mai avuto quindi la necessità di lavorare con WordPress perchè le agenzie con le quali collaboro usano CMS propri. A dir la verità una di queste agenzie per alcuni progetti utilizza WordPress, il mio lavoro però finisce con la consegna del design e dell’html, i loro programmatori poi si occupano del resto.
Anche i miei progetti personali li ho sempre sviluppati con CMS che mi forniscono gratuitamente queste agenzie grazie al rappporto di collaborazione che va avanti da molti anni.
Adesso ho la necessità di sviluppare un mio progetto con wordpress e per farlo pensavo di utilizzare Genesisi sia per velocizzare lo sviluppo che per le ottime cose che ho letto a riguardo.
Non conoscendo questo framework vorrei chiederti un consiglio, per lo sviluppo front-end utilizzo principalmente due framework,
Bootstrap o Foundation, la scelta tra questi due framework di solito la fa il cliente. Entrambi i framework sono validi e danno una grossa mano, specialmente le griglie responsive. So benissimo che Genesis è un framework per WordPress e che non c’entra niente con i due framework che ho citato, infatti lo utilizzerei per gli hook, ma il mio dubbio è questo: Genesisi fornisce come bootstrap una griglia html/css responsive con le media query? Si ha la stessa facilità di sviluppo dell’html?
Siccome quello che devo sviluppare è un progetto con delle interfacce abbastanza complesse mi occorre una griglia responsive che mi permetta di non impazzire durante lo sviluppo.
Ti ringrazio e complimenti per il blog!
Ciao Paolo,
mi fa un incredibile piacere vedere nuove persone che si interessano allo svilupo in WordPress e colgo l’occasione per ringraziarti i commenti per il blog, lo apprezzo molto!
Venendo alle tue domande:
Visto che hai descritto il tuo interesse per Bootstrap ti lascio questo repository che contiene un child theme con Bootstrap per Genesis che puoi utilizzare e partecipare anche allo sviluppo del progetto se lo desideri, tanto è su GitHub 😉
Onestamente non so se esiste qualcosa di simile anche per Foundation ma penso che sei già a metà strada.
Il progetto usa Grunt e Sass per velocizzare lo sviluppo, due tecnologie di cui abbiamo già parlato all’interno dei nostri siti e per la seconda abbiamo anche fatto un corso dedicato!
Fammi sapere se queste informazioni sono state di tuo aiuto e a presto,
Andrea
Grazie per la risposta Andrea.
Se Genesis ha già una sua griglia cercherò di utilizzare quella, vorrei solo cercare di capire quanto è base.
Per farti un esempio, bootstrap lavora su quattro risoluzioni che corrispondono a quattro media queries : xs, sm, md, lg.
La griglia è annidabile con altre sotto griglie.
A me basterebbe un comportamento simile, Genesis mi offre questa possibilità?
Genesis ha anche una formattazione css di base anche per altri elementi come menu e form?
Se deciderò di utilizzare un framework come Genesis vorrei evitare di ricorrere a Bootstrap per non appesantire il tutto.
Tanto non mi interessa portarmi dietro tutte le classi di bootstrap per questo progetto.
Vorrei avere solo una griglia snella per uno sviluppo veloce anche se molto basica, una cosa simile a Skeleton per intenderci.
Ti ringrazio comunque per avermi segnalato il child theme su GitHub, potrà tornarmi utile in futuro.
Ciao Paolo,
credo però che ci sia qualche confusione per quanto riguarda la parola framework perché nel contesto di Genesis questo è specifico per la gestione PHP e successivamente dell’HTML generato mentre quando si parla di Bootstrap questo è più dedicato allo sviluppo frontend dove CSS e JavaScript la fanno da padroni. L’unione di queste due realtà non appesantisce necessariamente il sito, ovvio che ti prenderai carico di Bootstrap, ma non sarà niente di eccessivo visto che siti in Bootstrap ne sono stati creati a bizzeffe.
Il discorso diventa diverso se tu non vuoi usare le classi di Bootstrap…
Per quanto riguarda le media query di Genesis devo dire che non puoi gestirle comodamente con le classi che mi hai descritto prima ma semplicemente mette tutto su singola colonna ad una certa larghezza anche se presenta diverse media query che si attivano a: Max-width: 1200px, Max-width: 1024px, Max-width: 960px, Max-width: 800px, Max-width: 480px
All’interno del file CSS principale trovi tutte le singole media query per aggiungere le tue personalizzazioni ma di base hai una griglia che si disattiva quando si va sotto gli 800px.
Skeleton è un tema di partenza come _s o Bones e non offre la possibilità di avere una struttura già pronta da poter personalizzare grazie a degli Hook. Se sei abituato a seguire questo flow ti confesso che atterrando su Genesis ti potresti sentire un po’ spaesato perché al posto di aprire direttamente il file
single.php
e modificare il codice che trovi al suo interno dovrai impararti quali sono gli hook che vengono richiamati dalla pagina stessa, ma allo stesso tempo seguendo la documentazione ti sarà facile imparare i primi passi da seguire 😉Spero di averti fatto una buona presentazione ma se hai bisogno di ulteriori chiarimenti non esitare a scrivermi di nuovo, a presto;
Andrea
MI introduco nella conversazione come l’ennesimo Paolo.
Stavo prendendo anche io in considerazione di usare genesis, più che altro perché pur avendo una carriera da designer/developer quasi ventennale, mi sono approcciato a WordPress solo nell’ultimo anno e sto quindi sperimentando vari temi.
Dopo essere passato per alcuni generici e essendomi scontrato con gli innumerevoli problemi di incompatibilità di plugin, stavo cercando qualcosa di più organico. L’ultimo lavoro l’ho fatto con theme-x . Per quanto l’abbia trovato piu organizzato di altri template ha cmq delle pecche da questo punto di vista. Sarà che forse è in una fase di passaggio: l’introduzione del visual editor cornerstone cozza parecchio con il visual composer…anzi piu che cozza è totalmente incompatibile, eppure il team di sviluppo ha deciso inspiegabilmente di inserirli nello stesso workflow. Veramente la spiegazione me la sono data: cornerstone è organizzato meglio di VC ma pecca molto dal punto di vista dei componenti (chiamati element); ce ne sono molti di meno di quelli che supporta VC.
Il tema che avevo messo in cantiere di studiare è appunto genesis che mi pare di capire ragiona un po come magento…ti da una serie di oggetti che devi spostare tramite gli hook…giusto ?
Certo è che come tema lo trovo piuttosto costoso, anche perché ho visto anche che ci sono i Toolset fatti dalla società che ha creato wpml che sono fatti molto bene e che si integrano perfettamente con genesis. Grazie a questi tool si sale a un livello di astrazione ancora maggiore permettendo ai designer di staccarsi quasi definitivamente dai programmatori puri.
Per un freelance è una manna dal cielo…sapete quanti soldi risparmio se la maggior parte del lavoro non devo relegarlo a un collaboratore sviluppatore ? 😀
Insomma fra genesis+temachild+toolset ci avviciniamo se non li superiamo anche 200 euro di base; aggiungiamoci qualche plugin serio di contorno ( gestore di media gallery, wpml per multilingua ecc ecc) e siamo stretti stretti intorno ai 300 euro solo per partire…
In definitiva pur essendo molto attratto da questo framework, ancora non ho capito se il gioco vale la candela…
Ciao Paolo,
mi fa piacere che tu ti stia interessando a Genesis e devo ammettere che come dimostrano anche un paio di articoli di Eugenio, noi come team siamo molto contrari agli strumenti punta-e-clicca. Immagino il toolset che hai preso in considerazione sia una cosa del genere, ma non lo conosco.
Cmq sia allo stesso tempo comprendo che puoi pensare liberamente che noi siamo un team e come tale possiamo impegnarci su singoli aspetti del progetto. Per questo motivo ti voglio lasciare due consigli distinti.
Il primo è quello di acquistare la PRO di Gensis perché ti darà accesso a tutti i child theme presenti e futuri mentre a fine mese diventerà un abbonamento annuale. Questo ti permetterà di lavorare con una singola base di codice e potrai spostare i tuoi elementi utilizzando gli hook presenti, potrai personalizzare facilmente la grafica e soddisfare un gran numero di clienti. Ti assicuro che l’investimento si ripaga dopo poco 😉
Il secondo consiglio che ti voglio dare è invece di non guardare i tuoi collaboratori soltanto come costo; magari è proprio grazie a loro che sarai in grado di raggiungere clienti migliori che ti permettono di fare lavori più allettanti. Il lavoro di squadra è molto importante ma tutto dipende dalle tue intenzioni.
Concludendo, in entrambi i casi ti consiglio di investire con Genesis e non tanto perché se lo acquisti dal mio link guadagnerò l’affiliazione ma sopratutto perché avrai arricchito il tuo arsenale con un valido strumento.
Se lo provi fammi sapere come ti ci trovi anche perché nei prossimi mesi verrà rilasciata la guida alla creazione di un child theme per questo framework su skillsAndMore e mi farebbe piacere conoscere le opinioni di altri sviluppatori 😀
L’attuale corso “Installa e gestisci Genesis come un PRO” è ancora attuale oppure gli argomenti trattati risultano troppo “datati” rispetto alle attuali versioni di Genesis (2.9.1) e WordPress (5 con editor Gutenberg)? Grazie
Ciao Michele,
il corso dedicato a Gensis è ancora attuale perché le modifiche apportate non hanno rivoluzionato completamente la piattaforma. Puoi seguire tranquillamente i materiali perché le opzioni sono le stesse solo che dalla 2.10 verranno spostate nel Customizer. Anche la gestione della homepage è stata modificata perché utilizza Gutenberg e il nuovo sistema di onboarding.
Al momento sono impegnato con un corso che pubblicherò a maggio e nella preparazione dei live stream per il corso dedicato a Sass e credo che durante gli streaming di questo corso andrò a registrare anche le nuove lezioni di questo corso, diciamo che entro fine maggio anche il corso dedicato a Genesis dovrebbe avere i contenuti aggiornati con gli sviluppi della piattaforma.
Sto cercando di capire se mi conviene lanciare il sito in streaming come ho fatto per Sass oppure se è meglio aggiornare direttamente i contenuti, tu hai qualche preferenza?
Il nuovo corso avrà anche una nuova sezione che andrò ad arricchire nel tempo dove discuto e mostro come configurare alcuni dei child theme più famosi.
Grazie Andrea, non avendo fretta aspetterò l’aggiornamento del corso… personalmente non sono molto portato per i corsi in “streaming” (durante la giornata lavorativa ho difficoltà a dedicare un ora per un evento live), preferisco il classico percorso di apprendimento con contenuti già registrati on-demand e con singole lezioni per ogni argomento (massimo 7/10 minuti ciascuna) come su Lynda.com/LinkedIn.
Perfetto Michele, tengo in considerazione il tuo punto di vista e valuterò anche una volta che lo streaming per il corso Sass sarà terminato. Anche io sto cercando di creare dei video registrati di quella durata (all’inizio di quest’avventura i video superavano anche i 30 minuti) ma ho capito con il tempo che è più corretto fare piccoli video che sono più semplici da “digerire” e soprattutto sono anche più facili da rivedere.
Sono solo agli inizi nell’utilizzo di WordPress e mi chiedevo se era possibile usare “Oxygen” (il visual site builder) con Genesis oppure se ci sono delle incompatibilità con la logica di funzionamento del framework. Qualcuno ha esperienze in merito? Grazie.
Io sconsiglio sempre l’uso di un page builder, a maggior ragione da quando abbiamo Gutenberg. Ovviamente le mie considerazioni sono rivolte più allo sviluppatore che all’imprenditore di turno, se quest’ultimo ha bisogno di mettere velocemente in piedi un sito web e non ha grosse pretese di SEO e traffico (per esempio se vuole usare gli ads per portare traffico al sito) fintanto che fa le giuste operazioni per avere delle buone prestazioni non ci vedo niente di male.
Per lo sviluppatore invece è tutto diverso.
Recentemente mi sono divertito a partecipare a una conversazione (forse è meglio definirlo “flame”) su Facebook dove c’erano persone che si definivano sviluppatori WordPress ma che lavoravano esclusivamente con Elementor… A mio avviso queste persone non hanno capito cosa significa essere uno sviluppatore e soprattutto i vantaggi che si ottengono nell’utilizzare il codice.
Comunque sia, chiudo questo rant per rispondere al tuo quesito.
Genesis lavora bene con qualsiasi page builder, non è un framework dedicato esclusivamente agli sviluppatori. Anzi credo che ci siano più marketer che sviluppatori tra i suoi clienti quindi sono abbastanza fiducioso nel dire che lavorerà bene anche con Oxygen anche se non ho esperienze di prima mano.
Il peccato è che utilizzando un page builder molto probabilmente rinuncerai a tutti i benefici in termini di prestazioni e ottimizzazioni SEO che questo framework offre.
Condivido Andrea le tue osservazioni ma purtroppo negli ultimi anni i clienti hanno perso la percezione della qualità e quindi è diventato sempre più difficile vendere utilizzando l’argomento “fatto in maniera professionale”… inoltre, di questi tempi vogliono tutti spendere poco per quanto riguarda i siti web e quindi l’accelerazione dello sviluppo anche con i visual editor è diventata quasi una necessità. Ad ogni modo attendo i tuoi corsi aggiornati su Genesis per capire meglio l’argomento. Ho indicato Oxygen perché qualcuno mi ha suggerito di valutarlo in quanto genera un codice pulito/leggero ed è meno “invasivo” dei vari Divi/Elementor.
Non conoscendo Oxygen la mia è stata una valutazione generale, dovrei testarlo per darti un feedback completo ma ahimè il tempo è tiranno e a meno che non trovi qualche sponsor per creare una serie di post dove vado ad analizzare da vicino queste soluzioni non credo che pubblicherò mai (almeno su questo sito) degli articoli/video che trattano questi strumenti.
L’argomento sul quale invito a riflettere tutti gli sviluppatori che parlano di page builder è che questi strumenti “sembrano veloci” ma nella realtà dei fatti il codice batte sempre degli strumenti con interfaccia grafica.
Non voglio fare lunghe argomentazioni all’interno di un commento e se tu sei soddisfatto lavorando con un page builder non sono qua per cambiare la tua opinione, dico soltanto che io ho provato Elementor e ho lavorato anche con diversi siti sui quali ho trovato installato altri page builder. Ho anche lavorato su diversi siti che usavano temi acquistati su ThemeForest.
Tutto questo per testimoniare che un po’ di gavetta me la sono fatta e che quanto esprimo è farina del mio sacco.
Ogni volta che mettevo mano a un sito dovevo riapprendere qualcosa e questo rallentava ulteriormente i tempi di consegna.
Quello che spero sia chiaro è che io suggerisco di scegliere uno strumento e portare avanti esclusivamente quello. Dal mio punto di vista i page builder, alla lunga, rallentano la realizzazione di un progetto. Ovviamente faccio riferimento alla mia esperienza e alla confidenza che ho nell’uso del codice, per me è molto più semplice fare copia/incolla di un codice che ho usato su un altro progetto piuttosto che cercare nel builder di turno come si realizza la stessa cosa.
Sono preferenze e non dichiarazioni dell’unica via valida per lavorare ?