Scrivere online può sembrare un compito molto difficile, ci sono già migliaia di persone che ogni giorno sfornano nuovo contenuto ma esiste una soluzione che ti permetterà di differenziarti da tutti quanti e in questo articolo voglio aiutarti a fare proprio questo.
Sviluppare la propria voce, il proprio stile di scrittura e il tono da usare con la propria audience. Questa è la soluzione che ti permetterà di differenziarti! Questo ti permetterà di essere riconosciuto per quello che fai, piuttosto che venire confuso con qualcun altro che tratta il tuo stesso argomento.
Pensaci un attimo: il web è pieno di blog, sia italiani che inglesi. Persone (più smart del sottoscritto) hanno definito questa come l’era dell’informazione, molto utile per gli utenti avanzati che sanno come muoversi all’interno di questa fitta rete.
Tuttavia, come possono gli utenti comuni trovare l’informazione che stanno cercando e coltivare le proprie passioni?
Una risposta a questa domanda potrebbe essere: “Vanno su Google e cercano quello di cui hanno bisogno!”
Se ti sei dato questa risposta non hai assolutamente torto. Il fatto è che in questo modo, fin troppo spesso, si trovano informazioni frammentate e distribuite all’interno di diversi siti che si differenziano per stile di scrittura, tono, contenuti, grafica ecc…
[clickToTweet tweet=”È facile trovare contenuti online, il difficile è trovare chi spiega in modo chiaro!” quote=”È facile trovare contenuti online, il difficile è trovare chi spiega in modo chiaro!”]
Gli esseri umani sono animali abitudinari e preferiscono poter leggere gli articoli di loro interesse senza dover saltare da un sito ad un altro, se trovano informazioni utili, spiegate in modo da soddisfare le proprie preferenze, molto probabilmente non lasceranno facilmente il blog che stanno consultando.
Credimi, lo dico per esperienza perché qua su SkillsAndMore abbiamo moltissimi lettori che tornano spesso sulle nostre pagine.
In questo articolo andremo ad affrontare un argomento molto importante che ti permetterà di fare proprio questo, far tornare i tuoi lettori sulle tue pagine!
Per fare questo dovrai sapere come trovare la tua voce. Quella cosa che permetterà di mantenere i tuoi lettori sul tuo sito e di farli tornare per scoprire i tuoi aggiornamenti.
Perché è utile avere una voce?
Molto probabilmente questa domanda ti è girata nella mente fin dalla prima volta che hai letto il titolo di questo articolo. Per questo ritengo giusto condividere con te le opinioni che, grazie a svariate letture, ho sviluppato nel tempo (se non sei d’accordo possiamo sempre discuterne all’interno dei commenti 😉 ).
Comunque, la risposta a questo quesito la trovi già all’interno dell’introduzione. Avere una tua voce ti permetterà di differenziarti rispetto a tutti i blog e siti che popolano il web, ma soprattutto sarai in grado di differenziarti rispetto ai tuoi competitor!

Sviluppare la tua voce e il tuo stile di scrittura non sono tattiche di marketing che ti permetteranno di avere migliaia di visitatori al giorno (ormai dovresti sapere che non esiste una sola tattica per questo), ma sono quelle che ti permetteranno di sviluppare vere relazioni con i tuoi lettori.
Molto più importante di qualche migliaio di visite che non convertono, te lo posso assicurare!
Come trovare la propria voce
Trovare la propria voce e utilizzarla nella scrittura, nei video che realizzi o nei podcast che pubblichi non è una cosa difficile, ma richiede tanta pratica. Quindi, come puoi fare pratica?
Semplicemente creando del contenuto!
Non importa in che forma sia (puoi scrivere articoli, parlare in un microfono o di fronte alla telecamera), l’ importante è fare, perché soltanto in questo modo potrai conoscere te stesso, comprendere la tua audience e sviluppare uno stile – una voce – che ti permetterà di metterti in contatto con il tuo pubblico.
Sicuramente non è una cosa che si può fare nel giro di qualche giorno (il più delle volte prende diversi mesi o anni) e ci vuole molto coraggio per mettere la propria personalità all’interno di quello che fai perché questo ti rende vulnerabile e ti trascina al di fuori della tua comfort zone.
[clickToTweet tweet=”Restare nella propria #comfortzone non ti permetterà di far crescere il tuo progetto” quote=”Restare nella propria comfort zone non ti permetterà di far crescere il tuo progetto”]
Non ti sto dicendo questo perché voglio spaventarti.
Lo faccio perché è la semplice verità.
Prendiamo in esame i siti di Repubblica, il Corriere della Sera o qualsiasi altro sito magazine: che cosa hanno in comune e in cosa si differenziano? Oltre al fatto di pubblicare diverse decine di articoli (o notizie) al giorno, non hanno una propria voce. La maggior parte dei loro visitatori sono persone che arrivano dai motori di ricerca o da qualche post condiviso sui social network.
Peccato però che, una volta letta la notizia, torneranno su Google o sul social network di riferimento a cercare qualcos’altro che possa soddisfare la loro fame di informazioni.
Questo piccolo esempio può semplificare il fatto che senza un proprio tono, senza la propria voce, è veramente difficile mantenere un visitatore all’interno del proprio blog, proprio perché il numero di informazioni presenti sul web è veramente vasto.
Saltare da un sito ad un altro è fin troppo facile! Dobbiamo cercare di limitare il più possibile questo atteggiamento da parte dei nostri lettori.
Ma come fare? Continua a leggere per scoprirlo.
Per il momento ti ho soltanto parlato del fattore tempo perché, anche se decidi di inserire la tua personalità all’interno delle parole che scrivi, molto probabilmente non sarai soddisfatto dei primi risultati che otterrai, per questo avrai bisogno di coraggio e forza di volontà per procedere in avanti e raggiungere i tuoi obiettivi.
Andiamo quindi a scoprire come trovare la tua voce.
Se hai appena aperto un blog e hai iniziato a scrivere, non iniziare a pubblicare qualsiasi cosa ti venga in mente semplicemente perché è un trend e tutti gli altri ne parlano. Prima di fare questo ti devi chiedere “Conosco abbastanza bene l’argomento da poter aggiungere il mio personale punto di vista? Posso aggiungere qualcosa di utile che il lettore potrà trovare soltanto all’interno delle mie pagine?”

Se inizierai a scrivere in questo modo stai seguendo lo stesso percorso che ho seguito io qualche anno fa, molto probabilmente le risposte a queste domande saranno negative. Pubblicare del contenuto simile a quello che si trova all’interno di altre centinaia di siti web, è un errore nel quale cascano i blogger alle prime armi.
Non preoccuparti, a tutto c’è rimedio.
Capire questo errore ti permetterà di affrontare le sfide che si presenteranno più avanti, in modo del tutto diverso, migliorando di volta in volta.
Riassumendo quanto detto fino a ora un’importante tecnica che ti aiuterà a sviluppare la tua voce è quella del parlare soltanto delle cose che conosci e con le quali hai confidenza. Non inseguire le chimere delle parole chiave più ricercate, non siamo più negli anni ’90. Al giorno d’oggi navigano talmente tante persone che chiunque costruire la propria tribù e sviluppare il proprio business, ma questo è un argomento che affronteremo meglio in un altro articolo.
Devi cercare di essere onesto nei confronti dei tuoi lettori e nei confronti di te stesso, niente ti blocca dal diventare il nuovo esperto di marketing, di sviluppo o di blogging. Nessuno nasce imparato. Se consulti un esperto e gli chiedi come ha fatto a diventare tale, anch’egli ti confesserà che ci vuole del tempo e molti studi per poter essere definito (e non auto-definirsi) tale.
Sii sincero con la tua audience e confessa la tua intenzione nel diventare un esperto del tuo settore, di voler bloggare e condividere gli argomenti che lo costituiscono. Ricorda che soltanto mostrando la presenza di una persona dietro al sito potrai avere l’opportunità di creare delle relazioni con i tuoi lettori.
Puoi anche emulare, ma stai molto attento
Non sto dicendo che emulare le tecniche, lo stile e le strategie di altre persone sia una cosa sbagliata. E’ del tutto normale iniziare questa avventura, nel mondo del blogging, emulando qualcuno che ammiriamo e che seguiamo costantemente.
Questa pratica ti permetterà di rompere il ghiaccio e di trovare nuova ispirazione per i tuoi articoli. Attenzione però, al tempo stesso è molto rischiosa.

Copiare tutto quello che fa un’altra persona (dallo stile di scrittura alle strategie di promozione che utilizza) è rischioso perché tu non conosci l’obiettivo finale di queste tecniche (cosa che invece, la tua fonte, conosce veramente bene) e questo non ti permetterà di raggiungere gli stessi risultati (anche perché tu non hai lo stesso pubblico).
Magari la persona che stai emulando sta pubblicando 3 articoli a settimana con uno scopo ben preciso come, ad esempio, la pubblicazione e la promozione di un suo prodotto.
Nel momento in cui lui svelerà al pubblico le sue intenzioni, tu sarai rimasto un passo indietro…
Altra cosa per cui ritengo la continua emulazione di qualcuno un processo diseducativo, risiede nel fatto che quello che stai facendo non farà altro che allontanarti dal tuo io scrittore e non ti permetterà di acquistare la sicurezza necessaria per poter pubblicare i tuoi contenuti, articoli originali che soltanto la tua mente è in grado di partorire (e che il più delle volte ti permetterà di farti trovare dalla tua audience).
[clickToTweet tweet=”Emulare lo stile di scrittura comporta dei rischi e non permette di sviluppare la propria voce” quote=”Emulare lo stile di scrittura comporta dei rischi e non permette di sviluppare la propria voce”]
Questo è un limite veramente importante che devi prendere in considerazione.
Come ti dicevo prima, per trovare la tua voce hai bisogno di sperimentare, scartare e riprovare. E questo soltanto per raggiungere quella che più ti si addice.
Copiare tecniche altrui non ti aiuterà ad acquisire la giusta confidenza, quella stessa confidenza che in un futuro ti permetterà di portare i tuoi articoli ad un nuovo livello.
Prima inizi a sperimentare meglio è
Precedentemente ti ho detto che emulare è sì una pratica pericolosa ma, al tempo stesso, è qualcosa che se fatto con parsimonia, ti permetterà di scoprire nuove tecniche e nuovi stili di scrittura da sperimentare.
Per questo è una pratica utile.
Tu possiedi il tuo blog (molto ovvio, non è vero?) e questo implica una totale libertà di scelta, il non dover essere comandato da nessuno. Con questa nuova concezione potrai mettere in pratica delle tecniche assimilabili solo durante la tua emulazione.
Stai seguendo un blog (come questo) dove l’autore degli articoli ti parla in modo diretto ed informale?
Vorresti portare questo stile di scrittura all’interno del tuo blog?
Fallo!
Se il blog in questione è molto giovane, cambia il tuo stile senza avvertire nessuno. Non aprire uno di quegli articoli in cui comunichi le tue nuove intenzioni perché, molto probabilmente, non ci sarà nessuno a leggerlo e i contenuti di un articolo del genere interessano ben poche persone e non risponde a nessun intento di ricerca.
Se il tuo blog ha già i suoi fedeli lettori, in questo caso ti consiglio di comunicare questa tua intenzione all’interno dei tuoi account sociali o nella tua newsletter. Inizia a parlare in modo diretto e senti un po’ quello che ne pensano i tuoi stessi seguaci. Ricorda che loro sono la tua fonte di ispirazione più grande.

Tuttavia, la sperimentazione non si riduce soltanto al modo in cui scrivi i tuoi articoli, bensì si estende in lungo e largo andando anche a toccare due argomenti principali: il formato e il momento di pubblicazione.
Per quanto riguarda il formato, ci sono altri articoli che ho intenzione di scrivere e che tratteranno proprio questo argomento. Attraverso questo post, la cosa importante che devi capire è che esistono tipi diversi di articoli.
Un primo tratto distintivo risiede sicuramente nella lunghezza: se sei abituato a scrivere articoli di 400 parole, prova a stupire il tuo lettore con qualcosa di più lungo. Dimostra che per te è importante condividere con lui l’argomento che stai trattando, inserendo anche i tuoi pensieri e le tue dirette esperienze.
Questo non significa allungare il tuo articolo con grandi rigiri di parole o frasi senza senso! Ricorda sempre una cosa: il tempo è una merce rara e se il lettore decide di spendere il proprio leggendo il tuo articolo, dovrai essere pronto a premiarlo.
Aumentando il numero di parole che usi all’interno del tuo articolo potrai andare ad inserire maggiori punti di vista e approfondire ulteriormente l’argomento. Per incrementarne la lunghezza potresti arricchire il tuo contenuto con statistiche, case study o esperienze personali acquisendo una maggiore autorevolezza sull’argomento trattato.
[clickToTweet tweet=”Creare articoli lungi e descrittivi aiuta a rispondere ai dubbi dei tuoi lettori!” quote=”Creare articoli lungi e descrittivi aiuta a rispondere ai dubbi dei tuoi lettori!”]
Parlando sempre del formato, potresti anche sperimentare con gli articoli lista (molto usati fino a qualche anno fa, ma questo non vuol dire che la tua audience non li apprezzerà), articoli di recensione su strumenti o libri, utili a fortificare il tuo messaggio o qualsiasi altro tipo di formato.
Affronteremo più avanti l’argomento “formato” con un articolo completamente dedicato e ricco di esempi pratici.
Non è soltanto il formato quello che ti aiuterà a capire il tipo di informazioni che preferisce la tua audience (o che si adatta meglio a te) ma potresti anche iniziare a sperimentare sull’orario di pubblicazione dei tuoi articoli.
Pubblichi sempre i tuoi articoli sempre alle 9 del mattino?
Hai mai provato a pubblicare nel tardo pomeriggio?
All’interno di SkillsAndMore ho scoperto ad esempio che se pubblico i miei articoli i primi giorni della settimana, ho una maggiore possibilità di condivisione e di apprezzamento (molto probabilmente chi è interessato a questa piattaforma non lavora nei weekend 😉 ).
Conclusioni
In questo articolo ho desiderato condividere le mie opinioni sull’importanza che copre l’avere una propria voce, un proprio stile di scrittura ma, non farei bene il mio lavoro se non riassumessi i passi fondamentali che ti permetteranno di scovarla:
- se riesci a comprendere che mantenere un blog è più una maratona piuttosto che uno scatto di 100m, dovrebbe essere naturale capire che per trovare la tua voce è necessario investire del tempo e continuare a scrivere, nonostante gli scarsi risultati iniziali;
- mettere nero su bianco chi siamo e quali sono le nostre opinioni riguardo un determinato argomento è una cosa che richiede molto coraggio. Esponendoci in questo modo mettiamo in luce la nostra personalità, che potrà essere più o meno apprezzata dalla propria audience. La cosa importante è non farsi abbattere neanche dalle critiche più cattive e riuscire a sfruttarle per rafforzare il proprio stile;
- l’emulazione è una pratica fondamentale per scoprire e testare nuovi stili di scrittura. Il mio consiglio è quello di non cascare in questa trappola e emulare tutto ma sviluppare il prima possibile le tue tecniche, altrimenti lascerai qualcosa sul tavolo…
- man mano che passa il tempo e continuerai a scrivere i tuoi articoli, sarà necessario iniziare a sperimentare con i tuoi testi, scrivere con un tono di voce diverso, trattare argomenti con un taglio innovativo, modificare il formato dei propri articoli e testare nuovi orari e giorni di pubblicazione.
Oltre a questi punti abbiamo anche visto quanto sia importante scrivere qualcosa che sia utile per il proprio lettore, qualcosa che gli permetta di apprendere o risolvere i propri problemi, ma abbiamo tempo (e altri articoli) nel quale affronteremo meglio questo argomento.
Seguendo queste pratiche non farai altro che rafforzare il tuo io scrittore cosa che ti permetterà di scrivere articoli migliori e partorire nuove idee e argomenti che vuoi trattare.
Mica male, non credi?
Prima di salutarci vorrei sapere da te che cosa ne pensi di questo articolo. La sua lettura è stata utile o è stata semplicemente una perdita di tempo?
Sfrutta la sezione dei commenti qua sotto per iniziare una conversazione con il sottoscritto e gli altri lettori, non farai altro che offrire l’opportunità a tutti noi di confrontarci su questo argomento e, magari, scoprire qualcosa di nuovo!
Parlando di scoprire qualcosa di nuovo, perché non fai un favore ai tuoi amici e colleghi condividendo con loro questo articolo? I pulsanti di condivisione sono qua sotto, non devi far altro che premerli 😉
Grazie intanto per aver letto fin qua e ricorda: trovare la propria voce è il primo passo, come per un bambino lo è iniziare a parlare.
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